Territorio
Come territorio ed estensione, non solo facciamo parte dell’area Sannio, ma siamo anche parte dell’ area del parco regionale del Taburno.
Là del Taburno a l'ultima pendice
tra infranti torri appare un paesetto
dai Longobardi eretto
sopra un gruppo di sassi ameno ed erto
ed al furor sempre de' venti aperto......
......un borgo su l'altura levato, in vecchio stile,
col bruno suo maniero e 'l roseo campanile:
è Torrecuso’’
Antonio Mellusi
Così come ci dicono i versi del Mellusi (poeta, novellatore, storico, uomo politico e amante della sua terra e dei suoi vini) Torrecuso nasce come castello costruito dai Longobardi a difesa e guardia della città di Benevento, capitale del Ducato Longobardo del Centro-Sud. Il colle a Nord di Benevento su cui fu edificato questo castello, da probabilmente origine anche al nome di Torrecuso. Torrecuso cioè viene da "Torus" o "Toronis" che significa altura o colle, rispondente alla situazione del paese; da "Torus" poi il diminutivo "Torricolus" donde, per successivi pervertimenti, "Torlicoso" e infine Torrecuso. Nata con il desiderio e la voglia di diramare, lodare le origini del proprio territorio, Cantine del Maresciallo ha scelto questo luogo Torrecuso come cuore pulsante dell’azienda dove sono situati tutti i suoi vigneti ma soprattutto lì dove con tanto amore e passione vengono svolte le attività di vinificazione ed imbottigliamento. Cantine del Maresciallo è specializzata nella produzione di uve Aglianico e Falanghina, vigneti tutti di proprietà che si ergono sulle colline di Torrecuso.
Il territorio si rivela come un tesoro inestimabile. Le colline, con il loro dolce ondulare, proteggono e abbracciano le viti, creando unmicroclima idealeper la coltivazione dell'uva.
La posizione geografica favorevole e l'altitudine moderata conferiscono un carattere unico alle uve, regalando vini che riflettono fedelmente la terra da cui provengono.